Vacanze al fresco!

Bella vita, direbbe il babbo! Quando andiamo dai nonni polacchi è una pacchia. Io specialmente sono la più coccolata, sbaciucchiata, venerata del mondo! Ma anche i miei non è che vanno a zappare. Il viaggio in auto non è stato buono perché il babbo non è stato bene. Per fortuna la mamma ha preso in mano le redini della situazione e ha guidato fino all'aeroporto senza problemi. Il volo invece è andato bene. A detta dei miei, sono stata bravissima. Una volta atterrati, ho avuto una piccola crisi di pianto: è che -20 gradi non è una temperatura che adoro particolarmente! Ma una volta a casa mi sono completamente sciolta, ho preso confidenza con il parquet e ho corso sù e giù per l'appartamento. Lì ho preso molta più sicurezza che a casa mia perché anche se a volte cadevo, non mi facevo quasi per niente male. La neve polacca è stupenda, ce n'era molta dappertutto ma le strade e i marciapiedi erano liberi. Ma quanti mucchi di neve ghiacciata accatastata da parte: mi sa che quella non andrà via tanto facilmente. Comunque come sempre, una settimana è volata via in un lampo e dopo aver passato in rassegna amici e parenti vari, siamo risaliti sull'aereo e siamo tornati a casa dalla povera Kikunia che tanto povera in realtà non lo è stata perché col nonno sta come un pollo cieco!